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Fischia che ti passa

FISCHIA CHE TI PASSA
2/23.12.08
Spazio Nibe, Milano

Artisti:
Riccardo Biavati e La Bottega delle Stelle
Marco Brunetti
Federico Bonaldi
Mariano Fuga
Luciano Landi
Bruno Maggio
Francesco Mitarotonda
Tommaso Niglio
Diego Poloniato
Vania Sartori
Sara Strammiello

Lo Spazio NIBE, galleria attenta al mondo della ceramica contemporanea, nel periodo che precede il Natale espone una rassegna di ceramiche sonore. Si tratta di fischietti, oggetti creati da artisti molto diversi tra di loro, ma aventi tutti un forte significato ludico. Sono ceramiche non solo da ammirare o da utilizzare per la loro funzione utilitaria, ma con le quali si può ammiccare, ironizzare, sognare, evocare, ricordare, suonare…quindi giocare.

Gli strumenti musicali in terracotta, e in particolare i fischietti, hanno origini molto antiche. Si trovano nei musei di arte popolare di tutto il mondo poiché nascono dall’esigenza dell’uomo di creare dei suoni e poiché l’argilla, materiale con il quale sono costruiti, si trova in tutti i territori abitati dall’uomo.
Molti sono i ruoli che questi oggetti hanno assunto nel corso dei secoli: giochi per bambini, strumenti musicali, doni beneauguranti, scaramantici, con connotazioni satiriche e diversissimo è l’aspetto: forme animali, vegetali o umane, molto semplici o estremamente elaborate. Gli artisti più attenti all’arte popolare si sono cimentati nella creazione di fischietti e li hanno collezionati. A Palma di Maiorca, al Museo Mirò, si possono ammirare quelli tipici della zona collezionati dall’artista. Oggetti simili vengono tutt’oggi prodotti nell’isola.
In Italia la tradizione del fischietto è molto diffusa e si mantiene particolarmente vivace in alcune zone del Veneto, della Basilicata e della Puglia.

In questa esposizione sono stati selezionati alcuni artisti che operano con modalità assai differenti.
Si è voluto offrire uno spaccato significativo delle diverse tendenze, per dare agli spettatori la possibilità di riconoscere la poetica di affermati ceramisti che si sono cimentati nella creazione di ceramiche sonore.FISCHIA CHE TI PASSA
2/23.12.08
Spazio Nibe, Milano

Artisti:
Riccardo Biavati e La Bottega delle Stelle
Marco Brunetti
Federico Bonaldi
Mariano Fuga
Luciano Landi
Bruno Maggio
Francesco Mitarotonda
Tommaso Niglio
Diego Poloniato
Vania Sartori
Sara Strammiello

Lo Spazio NIBE, galleria attenta al mondo della ceramica contemporanea, nel periodo che precede il Natale espone una rassegna di ceramiche sonore. Si tratta di fischietti, oggetti creati da artisti molto diversi tra di loro, ma aventi tutti un forte significato ludico. Sono ceramiche non solo da ammirare o da utilizzare per la loro funzione utilitaria, ma con le quali si può ammiccare, ironizzare, sognare, evocare, ricordare, suonare…quindi giocare.

Gli strumenti musicali in terracotta, e in particolare i fischietti, hanno origini molto antiche. Si trovano nei musei di arte popolare di tutto il mondo poiché nascono dall’esigenza dell’uomo di creare dei suoni e poiché l’argilla, materiale con il quale sono costruiti, si trova in tutti i territori abitati dall’uomo.
Molti sono i ruoli che questi oggetti hanno assunto nel corso dei secoli: giochi per bambini, strumenti musicali, doni beneauguranti, scaramantici, con connotazioni satiriche e diversissimo è l’aspetto: forme animali, vegetali o umane, molto semplici o estremamente elaborate. Gli artisti più attenti all’arte popolare si sono cimentati nella creazione di fischietti e li hanno collezionati. A Palma di Maiorca, al Museo Mirò, si possono ammirare quelli tipici della zona collezionati dall’artista. Oggetti simili vengono tutt’oggi prodotti nell’isola.
In Italia la tradizione del fischietto è molto diffusa e si mantiene particolarmente vivace in alcune zone del Veneto, della Basilicata e della Puglia.

In questa esposizione sono stati selezionati alcuni artisti che operano con modalità assai differenti.
Si è voluto offrire uno spaccato significativo delle diverse tendenze, per dare agli spettatori la possibilità di riconoscere la poetica di affermati ceramisti che si sono cimentati nella creazione di ceramiche sonore.

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